Contagioso

""Contagious: How to Build Word of Mouth"", scritto da Jonah Berger, ci offre un'analisi approfondita su cosa rende un'idea, un prodotto o un servizio ""contagioso"", cioè capace di farsi pubblicità da solo attraverso il passaparola. Berger basa la sua argomentazione su anni di ricerca e studi accademici, rendendo il concetto di contagiosità accessibile e pratico per chiunque voglia migliorare la propria strategia di marketing.

Un concetto centrale del libro è il modello degli ""6 principi della contagiosità"". Questi principi spiegano perché alcune idee e prodotti riescono a diffondersi come virus, mentre altri, anche se buoni, rimangono confinati in un angolo. I sei principi sono:

1. Moneta Sociale: Le persone amano condividere cose che le fanno sembrare bene, che elevano la loro immagine agli occhi degli altri. Un prodotto o un'idea che fa sentire gli utenti speciali o ""informati"" è più probabile che venga condiviso. Per esempio, se un ristorante offre piatti unici e instagrammabili, i clienti saranno più propensi a parlarne e a condividerli sui social, aumentando la visibilità del locale.

2. Trigger: Berger introduce il concetto che le idee possono essere attivate da segnali o ""trigger"" che evocano l'idea stessa nella mente della gente. L'esempio principale nel libro è quello degli orecchini ""Blue Moon"" che, una volta visti, fanno pensare di più alla luna. Se riusciamo a legare il nostro prodotto a un trigger presente nell'ambiente quotidiano, aumentiamo le possibilità che le persone ne parlino.

3. Emozione: Le emozioni giocano un ruolo cruciale nel far sì che le informazioni vengano condivise. Berger spiega che gli eventi o le notizie che suscitano emozioni forti, come gioia, sorpresa o anche rabbia, sono più propensi a essere condivisi. Riuscire a evocare una reazione emotiva, quindi, è fondamentale.

4. Pubblicità Pratica: Più un'idea è pratica e utile, più è probabile che venga trasmessa. Berger enfatizza come le informazioni che offriamo agli altri devono avere un certo valore pratico, come consigli utili o suggerimenti. Ad esempio, articoli che offrono soluzioni ai problemi quotidiani sono facilmente condivisi.

5. Raccontare Storie: La narrazione è un potente strumento di marketing. Le storie sono memorabili e rivestono un ruolo importante nel trasmettere messaggi. Quando un'idea è integrata in una storia accattivante, le persone sono più inclini a condividerla. Questo principio sottolinea l'importanza di costruire narrazioni coinvolgenti attorno ai propri prodotti e idee.

6. Verbalità: Infine, Berger affronta l'idea che se si desidera che le persone parlino di noi, dobbiamo rendere il nostro prodotto o messaggio più facile da comunicare. Le idee devono essere semplici, chiare e memorabili, affinché possano essere facilmente trasmesse nella conversazione quotidiana.

Oltre a questi principi, Berger offre una serie di esempi concreti di come sia possibile applicarli nel mondo reale. Racconta storie di aziende come Blendtec, che ha utilizzato video virali per dimostrare la resistenza dei loro frullatori, rendendo il marchio un fenomeno di passaparola. Oppure il caso della campagna ""Ice Bucket Challenge"", che ha dimostrato il potere della viralità e delle emozioni legate a una causa sociale.

In sintesi, ""Contagious"" è una lettura indispensabile per chiunque sia coinvolto nel marketing, nella comunicazione o in qualsiasi attività che richieda di far sì che le persone parlino di un prodotto o di un'idea. Con consigli pratici, esempi concreti e teorie supportate dalla ricerca, Jonah Berger fornisce un manuale su come sfruttare la natura umana per costruire strategie di marketing efficaci e sostenibili."

Le sei caratteristiche della contagiosità: Berger identifica sei principi che rendono le idee più suscettibili alla diffusione:

• S social currency (valuta sociale): Le persone condividono cose che le fanno sembrare bene agli altri.
• Triggers (inneschi): Stimoli che ricordano le persone di un prodotto o di un'idea.
• Emotion (emozione): Le emozioni influenzano le decisioni e le condivisioni; le persone condividono principalmente contenuti che evocano emozioni forti.
• Public (pubblico): Se qualcosa è facilmente osservabile, è più probabile che venga copiato e condiviso.
• Practical value (valore pratico): Le persone condividono informazioni utili e pratiche.
• Stories (storie): Le storie rendono le informazioni più memorabili e condivisibili.

2. L'importanza della narrazione: Le persone ricordano e condividono storie più facilmente rispetto a fatti isolati. Le narrazioni coinvolgono e rendono le idee più persuasive.

3. Creare valore sociale: I contenuti che offrono valore sociale, come informazioni utili o intrattenimento, hanno maggiori probabilità di essere condivisi.

4. Effetto delle emozioni: Le emozioni positive e negative possono entrambe facilitare la condivisione, ma quelli che suscitano emozioni forti, come la sorpresa o la gioia, tendono ad essere più contagiosi.

5. Sfruttare gli inneschi: Creare associazioni tra il prodotto e fattori ambientali o eventi quotidiani aumenta la probabilità che il prodotto venga ricordato e condiviso.

6. Essere osservabili: La visibilità di un prodotto o di un comportamento è fondamentale; prodotti e comportamenti che possono essere visti e imitati hanno una maggiore probabilità di diffondersi.

Questi principi possono aiutare a costruire strategie efficaci di marketing e comunicazione, aumentando la possibilità che idee e prodotti diventino virali.